L’interruttore magnetotermico differenziale presente nell’impianto elettrico integra tre protezioni diverse:

• quella magnetica per i cortocircuiti che possono mettere a rischio un intero edificio con il pericolo di incendi
• quella termica per i sovraccarichi nell’erogazione di energia elettrica (ad esempio più di un elettrodomestico in funzione)
• quella differenziale propria del salvavita che tutela il soggetto da una dispersione di corrente
  
  

La curva C, soglia di intervento da 5 a 10 volte In, per applicazione di circuiti ohmico-induttivi con medie correnti di spunto. E’ largamente usato negli impianti domestici.

L’interruttore differenziale tipo A l’intervento è assicurato per correnti alternate sinusoidali differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti applicate improvvisamente o lentamente crescenti (CEI EN 61008-1).

Caratteristiche:

• Serie Hager
• Posizione del neutro destra
• Numero di poli protetti 1
• Tensione tensione nominale d'impiego c.a. 240 Vac
• Corrente In 25 Ampere
• Potere di interruzione Icn 6kA
• Curva d'intervento C
• Corrente nominale differenziale 300 mA
• Tensione nominale d'isolamento 500 V
• Tensione massima d'utilizzo 240 V
• Corrente nominale della tenuta al guasto 4kV
• 2 moduli
• Poli: 1P+N
• Protetto contro gli scatti intempestivi: no
• Frequenza nominale 50 Hz
• Tipo di protezione differenziale A
• Profondità 68 mm
• Altezza 83 mm
• Larghezza 35 mm
• Tipo di connessione a vite
• Coppia di serraggio 2,1 Nm
• Grado di protezione IP20
• Modalità di fissaggio guida DIN
• Altitudine 2000m
• Temperatura di calibrazione 30°C

• Esecuzione tropicalizzata per tutti i climi
• Temperatura d’esercizio: -25/+40 °C